Legambiente commenta la delibera del Comune per esercitare il diritto di prelazione per l’acquisizione del complesso storico di Villa Salati.
“La delibera di indirizzo atto prodromico a manifestazione diritto di prelazione relativamente alla vendita del complesso storico Villa Salati è una scelta lungimirante per investire sul futuro e che può segnare il punto importante per il Parco Archeologico di Paestum, un passo importante per arrivare all’acquisizione dei beni in vendita, cominciando così a restituire alla collettività un bene di tutti”.
In una nota Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania commenta l’approvazione della giunta Comunale di Capaccio della delibera n.185 avente ad oggetto: l’acquisizione della proprietà del complesso della Villa Salati da parte del Comune per destinarla alla valorizzazione istituzionale significherebbe aprire nuovi scenari per un riassetto dell’area, all’interno delle mura.
“La delibera 185 del 30 maggio deve essere sostenuta da tutte le forze politiche, sociali, culturali e richiederne la totale applicazione – aggiunge Pasquale Longo, presidente Legambiente Paestum -. Legambiente, non farà mancare il suo apporto e il suo sostegno. Da anni Legambiente con la campagna Paestumanità ha posto all’attenzione della comunità la necessità di acquisire a patrimonio pubblico le aree interne alla cinta muraria. I quattro milioni necessari per l’acquisto di Villa Salati sono un investimento per il futuro in bellezza, in cultura e per il bene comune”.