Dal 27 agosto al 2 settembre la festa dell’oro rosso della Campania promossa da Legambiente per rilanciare l’agricoltura di qualità, salvaguardare il chilometro zero, la produzione e il consumo locale delle risorse alimentari, per contrastare l’abbandono e il consumo dei nostri suoli agricoli.
Due weekends di festa per promuovere la riscoperta della tradizione del buccaccio o delle butteglia, l’usanza locale di autoproduzione della conserva e del pelato di pomodoro a partire da materie prime locali di qualità controllata, non solo per riscoprire le vecchie usanze, ma per promuovere l’agricoltura di qualità, le eccellenze gastronomiche locali e la bellezza dei luoghi.
Ritorna il PummarolaDay, la festa del pomodoro promossa da Legambiente Campania, che per la sua quarta edizione, partendo dall’esperienza del circolo Legambiente Valle del Sarno, si arricchisce di nuovi eventi in diverse località della Campania.
Due fine settimana duranti i quali saranno preparate le conserve di pomodoro, un rito che in molti purtroppo hanno oramai abbandonato ma che sopravvive in molte aree della regione. Protagonisti del Pummarola Day sono gli eccellenti pomodori tipici della Campania: il Piennolo del Vesuvio, il San Marzano dell’Agro Nocerino-Sarnese, il Fiaschello di Battipaglia. Decine i volontari coinvolti nei quattro appuntamenti in programma: a Battipaglia, Pioppi, Sarno e Succivo dove, insieme al momento di autoproduzione vera e propria della conserva di pomodoro, saranno promossi momenti di incontri, sensibilizzazione e degustazioni. Saranno lavorati oltre 400 kg di pomodoro di qualità, per un’autoproduzione stimata di circa 500 “buccacci”.
L’obiettivo di Legambiente è promuovere la riscoperta e le pratiche della dieta mediterranea, che per i suoi effetti positivi sulla sfera sociale, economica ed ambientale, è in concreto un modello alimentare sostenibile. Un momento di festa che punta a rilanciare soprattutto quella che è la nostra idea di agricoltura, che può destare impegno professionale e passione nei giovani, riportandoli a questo antico mestiere. Un’agricoltura che richiede professionalità e cultura adeguata all’altezza delle sfide e che può garantire cibo buono e salute, tutela delle risorse naturali e della varietà genetica, tutela dei saperi e dei sapori che rendono unico e irripetibile ogni territorio italiano, ospitalità, bellezza del paesaggio.
Con il Pummarola Day Legambiente prosegue, inoltre, nell’opera di valorizzazione di alcuni luoghi della regione nei quali i circoli dell’associazione sono quotidianamente impegnati nel promuovere legalità, inclusione sociale e tutela della bellezza. Dall’impegno per il disinquinamento e la tutela del Bacino del Fiume Sarno, alle battaglie per la legalità e la realizzazione di esperienze innovative nella Terra di Lavoro, all’esperienza degli orti sociali nella Piana del Sele, alla tutela del mare e del paesaggio del Cilento.
Si parte domenica 27 agosto (dalle 9 alle 13) con due appuntamenti: quello promosso dal circolo di Legambiente Battipaglia “Vento in faccia” presso gli Orti urbani di Battipaglia (SA), su un terreno comunale che fino a poco tempo fa era una discarica a cielo aperto e ora è stato restituito alla collettività come laboratorio dove promuovere l’agricoltura sociale. L’altro appuntamento è quello presso il Museo vivente della Dieta Mediterranea al Palazzo Vinciprova Pioppi (Pollica), dov’è in corso il Festival della Dieta Mediterranea. Al laboratorio (che prenderà il via alle ore 10), realizzato in collaborazione con Funky Tomato, parteciperà anche lo chef Giovanna Voria dell’Agriturismo Corbella.
Sabato 2 settembre, invece, dalle ore 8, appuntamento invece al Casale di Teverolaccio di Succivo (CE), dove il circolo Legambiente “Geofilos” insieme alla Cooperativa sociale Terra Felix ha attivato un percorso di agricoltura sociale con l’obiettivo di promuovere le eccellenze tipiche del nostro territorio. Questo particolare progetto è stato riconosciuto dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania che lo ha inserito nell’elenco degli Agricoltori Custodi del Genoma Campano.
Dalle ore 16 alle 20, sempre di sabato 2 settembre, invece, il PummarolaDay è a Sarno, in provincia di Salerno, in località Masseria Pigliucco della frazione di Lavorate: qui la festa è promossa dal Circolo Legambiente Valle del Sarno “Leonia” in collaborazione con Montoro Erbe e vedrà la partecipazione dello chef Lorenzo Montoro.