Domenica la giornata nazionale organizzata da Legambiente con l’adesione del presidente della Repubblica. In Campania in festa più di 100 comuni con visite guidate, concerti, incontri, prodotti tipici e gare di cucina in piazza. Domani, sabato, l’anteprima a Cetara

Frigento, Pollica, Cetara, Furore, Roscigno,  Bisaccia, Solopaca, Collano e ancora tanti, tantissimi piccoli comuni  campani. Sono questi i luoghi dove , domenica 2 giugno, Legambiente  festeggerà la Piccola Grande Italia, con una giornata speciale dedicata  non solo alla Repubblica, ma anche a tutti borghi sotto i cinquemila  abitanti che fanno ricca la Campania di un impareggiabile patrimonio  storico- artistico, di tradizioni e produzioni tipiche.

Voler Bene all’ Italia è il nome che Legambiente, insieme al vasto comitato che  promuove l’iniziativa (oltre 50 sigle di realtà territoriali, da Anci a  Coldiretti), ha scelto ormai da dieci anni per questa giornata di  orgoglio nazionale. Una giornata, che ha ricevuto l’adesione del  presidente della Repubblica, in cui i piccoli comuni con centinaia di  piazze in festa mettono in mostra il valore e la forza dei territori,  proponendo itinerari spesso inediti per molti cittadini del Belpaese.

La Campania ha 338 piccoli comuni pari al 61% dei 551 comuni della  regione. La popolazione residente in questi territori è di 721.927,  pari al 13% della popolazione campana. I piccoli comuni campani sono  roccaforti di identità e sapere, custodi del nostro patrimonio storico- artistico, naturale ed enogastronomico, e sono anche luoghi di  sperimentazione delle buone pratiche più innovative in fatto di  energia, economia verde e riciclo dei rifiuti, laboratori di  accoglienza e inclusione sociale.  In centinaia di piccoli comuni  campani, domenica prossima 2 giugno con Legambiente  per raccontare  attraverso la cucina tipica e tradizionale il protagonismo delle  comunità locali, sono previste gare di cucina e si potranno gustare  ricette antiche – come la zuppa di cicerchie che si preparerà in piazza  a Frigento, in Campania.

Nel salernitano record di adesione. Anteprima domani 1 giugno a Cetara famosa per le sue tonnare e tra i piccoli comuni piu’ a rischio idrogeologico in Italia e che sta realizzando un grande sforzo per la messa in sicurezza del Territorio. Nella piccola località della costiera domani sarà presente il Presidente Regionale Michele Buonomo che insieme al sindaco daranno il via alle manifestazioni con l’apertura del Museo Civico “Torre di Cetara” e delle chiese S. Pietro, S. Francesco e S. Maria di Costantinopoli con una degustazione di prodotti tipici. Le visite guidate saranno effettuate dai Volontari per la Cultura e dei ragazzi delle scuole medie.

E per  festeggiare il decennale, Legambiente   ha proposto agli istituti scolastici dei piccoli comuni di partecipare  a un concorso “culinario”, scegliendo e inviando la ricetta che,  secondo i ragazzi, meglio racconta il loro territorio. Su 25 ricette  provenienti da scuole di tutta Italia e votate su facebook sono  risultate vincitrici due ricette campane:  la cassata di Oplonti  (scuola di Torre Annunziata, Napoli) con ricotta di bufala campana,  albicocca del Vesuvio, fichi del Cilento e noci di Sorrento; le lasagne  ai carciofi (Scuola di Maddaloni, Caserta).  “Sarà un vero e proprio  ‘Campania  pride’  un modo per ricordare e raccontare  le buone  pratiche  che rendono unica la nostra Regione.Non solo una festa ma  anche l’occasione per valorizzare e rendere merito ai tanti talenti dei  nostri territori – afferma Michele Buonomo, presidente Legambiente  Campania  – e  nella giornata di Voler Bene all’Italia ci sarà un motivo  in più per festeggiare visto che è ripartito l’iter parlamentare della  legge a favore dei piccoli comuni. Per uscire dalla crisi – conclude   il presidente regionale  di Legambiente – occorre ripartire proprio da  questi punti di forza, che possono giocare un ruolo importante nel  riequilibrio territoriale, nell’agricoltura di qualità e nella  valorizzazione della biodiversità.