Riscoprire la bellezza del territorio attraverso lo sguardo dei giovani per un processo di rigenerazione urbana sostenibile che nasce non per” i giovani ma “con” i giovani . Prende il via il progetto Giovani per il Sociale “Ricominciamo dalla Bellezza: diamo la parola ai giovani!”, promosso dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato da Legambiente Campania Onlus. Saranno coinvolti oltre 500 studenti dai 14 ai 19 anni individuati nelle scuole delle 5 province incrociando la rete delle 500scuole aderenti alle Classi per l’Ambiente, con quella delle scuole campane (circa 2000) che hanno aderito al Programma del MIUR di Alternanza Scuola Lavoro che saranno impegnati in un percorso di diciotto mesi con l’ obiettivo di rendere protagonisti i giovani affinché, a partire dalla loro percezione della legalità, prospettino le possibili azioni di contrasto ai fenomeni di devianza e di illegalità, nonché, dalla consapevolezza di quanto di “giusto”, “buono” e “bello” già esiste nel territorio campano.
In Campania anche a fronte di un pressoché cronico diffuso stato di crisi, proprio tra i giovani risultano sempre più incombere rischi di devianza e marginalità, dispersione scolastica, bullismo, abuso di droghe, ma anche disinteresse e allontanamento dai contesti di appartenenza. Di contro c’è una Campania già impegnata con tenacia a superare le criticità, coniugando etica ed estetica, legalità e bellezza, delineando un variegato paesaggio di esperienze amministrative, di pratiche imprenditoriali, di vivace intraprendenza della società civile, di distretti industriali e di centri di ricerca, che reagisce. Bellezza e Legalità saranno “gli attrezzi” con i quale operare in una visione ampia di giustizia sociale,di sostenibilità urbana, di fare insieme, con la finalità di ridisegnare il territorio, la polis intesa come fabbriche di corresponsabilità e opportunità di riscatto culturale. Un percorso sociale e culturale che vuole scommettere sui giovani, fare loro posto e non limitarci a “dare loro un posto”. E renderli non destinatari passivi di progetti studiati a tavolino, ma protagonisti della vita sociale e politica delle nostre città. Il progetto si svilupperà attraverso percorsi didattici, incontri formativi con testimonial, focus group realizzati in ogni provincia con esperti e attori territoriali mentre sarà realizzato un portale dove saranno evidenziate le buone pratiche realizzate in Campania dai soggetti di aziende, scuole, enti in tema di legalità e sostenibilità ambientale con una sezione specifica dove troveranno spazio produzioni multimediali, foro, video, elaborati di testo e grafici, ecc.) sui temi della sostenibilità ambientale, cittadinanza attiva, senso civico. Una carovana della bellezza attraverserà la regione con visite ad esperienze di riutilizzo sociale di beni confiscati, di beni comuni, incontri con cooperative sociali, aziende della green economy per toccare con mano le buone pratiche di una Campania innovativa e propositiva , custode di un patrimonio di valori ed identità. Sul portale sarà attivato un database, “Banca delle buone idee”, all’interno del quale confluiranno le esperienze dei singoli attori e protagonisti del progetto nonché dei soggetti che faranno parte del network della “Campania sostenibile”. L’obiettivo della “Banca” sarà quello non solo di diffondere all’esterno le buone pratiche e le idee di privati, associazioni, scuole, enti e imprese sui temi della legalità e della sostenibilità ambientale, ma mettere in rete e sostenere le stesse esperienze, creando così un ulteriore e propositivo canale di incontro che possa sostenere e far crescere le “buone pratiche”. L’esperienza della Banca delle idee potrà essere, inoltre, finalizzata anche all’incontro tra domanda e offerta di esperienze di ricerca e lavoro, tra i giovani utenti del portale web e destinatari del progetto e le imprese, gli enti e le scuole che necessitano di nuove risorse e personale per portare avanti le proprie azioni.