Legambiente: “C’è chi paga con la vita il prezzo di queste attività criminali e chi si si arricchisce e di bonifiche nemmeno l’ombra”. Domani a Roma Legambiente presenta un dossier bilancio degli ultimi dieci anni del disastro ambientale provocato dalla gestione illecita dei rifiuti nella “terra dei fuochi” in Campania.

“Una Campania disseminate di bombe inquinanti dove c’è chi paga con la vita il prezzo di queste attività criminali e chi si si arricchisce, a cominciare dalla camorra, ma non solo. Davanti a questo ecocidio, davanti a quel inferno di pattume siamo all’anno zero e di bonifiche nemmeno l’ombra. E’ ora di decidere da che parte stare: la bonifica è prioritaria, primo punto non piu’ rinviabile dell’agenda politica dove senza piu’ alibi devono essere individuati tempi, risorse e modalità d’intervento per le attività di messa in sicurezza e bonifica”.

In una nota Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania su ritrovamento fusti tossici a Casal di Principe.

E domani mercoledì 18 settembre presso la sede Rai di Roma, in occasione della Conferenza stampa per la presentazione di PULIAMO IL MONDO 2013, la più grande iniziativa internazionale di volontariato ambientale Legambiente presenterà un bilancio degli ultimi dieci anni del disastro ambientale provocato dalla gestione illecita dei rifiuti nella “terra dei fuochi” in Campania.