Lunedì 20 maggio al via la “Green week delle Venezie” con il Forum dei mille sindaci europei contro lo spreco in diretta su LanuovaecologiaTV

L’Italia sperpera ogni anno 3,6 milioni di tonnellate di cibo e il 30% di acqua potabile. In famiglia, fra alimenti ed energia, buttiamo quasi 2.000 euro. Con uno speciale tutto dedicato ai consumi ma soprattutto a come abbattere gli sprechi, La Nuova Ecologia, il mensile di Legambiente, presenta la sua spending review e gli accorgimenti necessari per procedere verso la società sostenibile. L’ampio approfondimento si ispira alla Green week delle Venezie organizzata da Nordesteuropa Editore dal 20 al 26 maggio in dieci località del Triveneto proprio intorno alle esperienze per l’abbattimento degli sprechi. Un’iniziativa che si ispira alla campagna Un anno contro lo spreco, ideata da Andrea Segré, preside della Facoltà di agraria all’Università di Bologna e ideatore di Last Minute Market, uno spin-off che recupera prodotti alimentari invenduti nella grande distribuzione per consegnarli a organizzazioni di volontariato ed enti di assistenza.

E sarà proprio un pranzo preparato con gli avanzi a inaugurare lunedì 20 maggio a Padova la Green week per dire no agli sprechi di cibo e di energia e far crescere l’attenzione sulla sostenibilità socio-ambientale. Seguirà, al Teatro Verdi (ore 14.30), il raduno dei mille sindaci italiani ed europei che hanno deciso di sottoscrivere la Carta spreco zero, che impegna le amministrazioni a recuperare i prodotti invenduti e scartati lungo la filiera agroalimentare per ridistribuirli a categorie di cittadini al di sotto del reddito minimo. Il forum sarà trasmesso in diretta da LanuovaecologiaTV in collaborazione con Logikamente e sarà visibile su www.veneziegreen.it e www.lanuovaecologia.it.

I comuni attiveranno il decalogo di buone pratiche contro lo spreco che riprende le indicazioni della risoluzione del parlamento europeo su “come evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l’efficienza della catena alimentare nell’Ue”. Il progetto prevede, inoltre, corsi per sviluppare la consapevolezza dei consumatori. Tutto in preparazione dell’anno europeo contro lo spreco previsto per il 2014.

fonte: legambiente.it