Qualità e innovazione, cultura e tradizione, turismo e green economy. Buonomo(Legambiente): “Tanta partecipazione per visitare e toccare con mano  la ricetta per uscire dalla crisi. Nelle prossime settimane lanceremo una grande iniziativa “Campania sostenibile” per dare voce alla Campania dei saperi, sapori, creatività e conoscenza”.

Piu’ di 100 municipi campani hanno aperto le porte a visitatori  con iniziative straordinarie per Voler Bene all’Italia,la giornata nazionale  dei piccoli comuni promossa  da Legambiente insieme ad  un vasto comitato promotore di associazioni e realtà territoriali con l’adesione del Presidente della Repubblica.

Nel week end  nei piccoli borghi campani tantissima gente ha invaso queste realta’ minori partecipando ad escursioni nel verde, spettacoli folcloristici, apertura  straordinaria di musei, eventi eno-gastronomici, mostre e mercatini per  mettere in mostra il meglio del territorio, ma anche tante  biciclettate, passeggiate ecologiche e cicloturistiche. Alle ore 12 in molte  piazze dei Piccoli Comuni Campani le bande hanno  suonato l’inno nazionale, dando il via alla grande giornata del  Campania pride.

“Una grande partecipazione tantissimi cittadini  campani hanno potuto vedere e toccare concretamente l’altra Campania- ha affermato Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania – dove è presente e sperimentata la ricetta per uscire dalla crisi. I piccoli comuni sono  laboratori di innovazione all’avanguardia nel governo del territorio che  hanno scelto il futuro e l’ambiente, investendo in energie rinnovabili, economie verdi, agricoltura biologica e di qualità, riciclo dei rifiuti e innovazione tecnologica. Partendo da queste esperienze nelle prossime settimane daremo il via ad  una grande iniziativa regionale – ha concluso Michele Buonomo di Legambiente- dal titolo “Campania sostenibile” che mira a creare e consolidare un network tra soggetti istituzionali, imprenditoriali, associativi, del mondo del lavoro, della scuola, della ricerca e della formazione, impegnati nella promozione e nella realizzazione di buone pratiche tese alla conversione ecologica dello sviluppo, per Voler bene alla Campania”.

Iniziative si sono svolte a Frigento a Roscigno, da Polla a Pollica, da Solopaca a Teggiano. Appuntamento centrale a Frigento dove erano presenti Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati; Luigi Famiglietti sindaco di Frigento e deputato Pd,  il presidente di Legambiente Campana Michele Buonomo e del sindaco di Pollica Stefano Pisani. In Campania sono 338 piccoli comuni pari al 61% dei 551 comuni della regione. La popolazione residente in questi territori è di 721.927, pari al 13% della popolazione campana. In Campania il 49,4 dei Piccoli comuni pari a 165 comuni al di  sotto dei 5000 abitanti rientrano in parchi, riserve o aree naturali. Ma l’economia verde dei piccoli comuni ruota anche intorno a produzioni di qualità, basate sulla capacità di realizzare produzioni uniche come le tipicità locali, vero e proprio valore aggiunto delle economie locali: il 94% presenta  almeno un prodotto DOP e la maggior parte ne presenta più di uno.