Qualche settimana fa la Procura della Repubblica di Brescia ha autorizzato la cessione definitiva dei beagle di Green Hill, attualmente in sequestro preventivo, ai sub-affidatari previamente individuati dai due custodi giudiziari LAV e Legambiente come idonei. I beagle, insomma, entreranno a tutti gli effetti a far parte delle loro nuove famiglie. Indipendentemente dai futuri esiti del processo, saranno definitivamente salvi e nessuno potrà mai chiederne la restituzione!

Il Pubblico Ministero ha disposto la cessione definitiva con Decreto agli affidatari a fronte del versamento di una cauzione (100 euro) per ogni beagle su un apposito conto corrente intestato al Corpo Forestale dello Stato, dove le somme versate rimarranno fino alla sentenza definitiva. Solo allora, il Tribunale ne stabilirà la destinazione finale. (Quei soldi, tanto per fugare equivoci o voci inesatte, in nessun caso andranno a LAV e Legambiente)

La procedura per l’affido definitivo prevede una serie di pratiche da espletare e per renderla più fluida e veloce gli affidatari verranno progressivamente contattati uno per uno. Gli affidatari riceveranno una comunicazione strettamente riservata da LAV e Legambiente con le istruzioni cui attenersi. Espletata la procedura – e solo dopo averlo fatto – l’affido sarà definitivo. Nel frattempo restano ancora validi tutti gli obblighi assunti con il contratto sottoscritto (non è possibile, ad esempio, fare il passaggio di proprietà del cane).

Raccomandiamo di non attivare alcuna procedura prima di aver ricevuto la comunicazione ufficiale (rivolta direttamente all’affidatario) di LAV e Legambiente. In assenza di tale comunicazione la procedura per ottenere il passaggio di proprietà non potrà tassativamente essere attivata.

Un grazie agli affidatari, e a tutti coloro che finora hanno sostenuto e continueranno a sostenere questa battaglia, non ancora conclusa (ci attende infatti il processo).

 

Per ogni chiarimento: dimenticaregreenhill@legambiente.it